La storia dello “SPORT CLUB MOLASSANA BOERO 1918”

La prima formazione del Molassana Boero nel 1918

 

 

23 Aprile 1918 è la data di nascita del Molassana Calcio, nato grazie allo spirito di un nutrito gruppo di appassionati di calcio del Quartiere di Molassana GE.
Cosa ha rappresentato il calcio nel Quartiere di Molassana è difficile spiegarlo, in particolare alle nuove generazioni; molto più semplice è ricordarlo attraverso la testimonianza delle persone che hanno contribuito a farne la storia. Dai giocatori ai Dirigenti, dai sostenitori al pubblico numeroso che dalle tribune del campo partecipava allo spettacolo.

Tutti animati dallo stesso sentimento, da quello spirito di partecipazione che ha costituito la forza di tutte le squadre che nel tempo hanno rappresentato il “Molassana” nelle tantissime competizioni regionali e Interregionali; molti le generazioni di atleti che si sono avvicendati sui campi, nella Dirigenza, nel Pubblico; tutti legati dallo stesso spirito dilettantistico e dai colori sociali.

Lo slancio decisivo della società è avvenuto nell’immediato dopoguerra grazie agli aiuti della Boero Bartolomeo S.p.A.; collaborazione che prosegue ancor oggi grazie al Cavaliere del Lavoro Dott.ssa Andreina Boero, nostro Presidente Onorario.

Artefice del “Molassana Boero” fu Giorgio Benassi, uno dei presidenti storici del Club, che durante il suo primo periodo di presidenza, a meta’ degli anni 50, siglò lo storico accordo con Bartolomeo (Gigi) Boero, al quale poi cedette la presidenza. La famiglia Boero, si accollò la ricostruzione del campo di Molassana dopo l’alluvione del 1953. Allora il campo era situato sulla sponda del fiume Geirato, mentre poi fu costruito sulla sponda destra del Bisagno, dove restò fino al 1982, anno di costruzione dell’attuale Impianto sportivo di Ca’ de Rissi.

Gli eventi atmosferici dell'Ottobre 2014, periodo che ha visto una nuova alluvione colpire Genova, non hanno purtroppo risparmiato il nostro Centro Sportivo e i segni lasciati dalle intemperie del periodo sono tutt'oggi , purtroppo, ancora visibili!

Alla scomparsa di Bartolomeo (Gigi) Boero, gli subentrò il fratello Cavalier Federico Mario Boero che volle a tutti i costi il ritorno alla presidenza di Giorgio Benassi. Il primo allenatore scelto da Benassi fu Chicco Hanset che mosse i primi passi di una fulgida carriera da allenatore nel “Molassana” e come massaggiatore la figura “mitica” di Campanella.

Una delle migliori stagioni che si ricordano, fu proprio quella con Hanset in panchina e Mainetto centravanti il quale fu il Capocannoniere del Campionato e con Tedesco, faro del centrocampo, proveniente dal Paternò in Sicilia. Prossimi al salto in Serie “D”, in virtù degli eccessivi costi da affrontare per il campionato superiore fu proprio il Presidente Benassi a rinunciare alla categoria.

Oggi la ns. Prima Squadra Maschile, allenata da Corrado Schiazza, partecipa al campionato di LND nella categoria Promozione, dopo un anno trascorso in Eccellenza, e, vantiamo con orgoglio la partecipazione al Campionato Nazionale di Serie B Femminile con la ns. Squadra allenata da Alessandra Berlingheri. E' con immenso piacere sottolineare che tra le nostre ragazze possiamo annoverare che alcune di esse sono state ripetutamente convocate nella nazionale di categoria.

 

Dopo il periodo legato a Benassi, terminato alla metà degli anni ’70, alla Presidenza si sono alternati, Aldo Pittaluga, Giuseppe Nicoletta, Umberto Cerosillo, Alessandro Picasso, Giuseppe Lupis, William Benevelli, Angelo Belli, Giovanni Boero, Mino Cardinale, Stocchi Giuseppe, fino al sottoscritto.

Non possiamo non accennare ad una figura che definirei “mitica” per il Club come quella di Luciano Lottici che, fin dagli anni 50 è parte integrante della Società avendo ricoperto, con diligenza, sacrificio ma tanto entusiasmo, vari incarichi significativi, e sempre nel bene del “Molassana Boero”. A Luciano Lottici un caro augurio di pronto ritorno al Cà de Rissi dopo l'incidente che lo tiene lontano dal “Campo” da alcuni mesi.

 

Fiore all’occhiello della società è certamente il TROFEO CARAVELLA, giunto ormai alla sua 31^ edizione, che fa vivere da veri protagonisti tanti giovani attraverso il divertimento,l'aggregazione,l'agonismo ma sempre nel rispetto reciproco.

Il calcio a Molassana non è stato solo un gioco, solo una partita, magari tra amici, ma è stato ed è l’orgoglio di indossare la gloriosa maglia “rossoazzurra”, un sogno realizzato nello scrivere il proprio nome nella lunga storia del calcio del “Molassana”.

 

Il Presidente

Franini Giovanni

Foto squadra con il Presidente Boero

La Famiglia Boero si accollò la ricostruzione del campo di Molassana dopo l'alluvione del 1953. Allora il campo era situato sulla sponda del fiume geirato, mentre poi fu costruito sulla sponda del Bisagno, dove restò fino alla costruzione dell'attuale impianto polisportivo Cà De Rissi.

Alla morte di Bartolomeo Boero, subentrò il fratello Cavalier Federico Mario, che volle a tutti i costi il ritorno alla presidenza di Giorgio Benassi.

 

 

Scapoli - Ammogliati (1958/59) Via Geirato (primi del '900)



Negli ultimi anni il nome eclatante è quello di Stefano Eranio, che militò nel Molassana alla fine della gestione Benassi, ma non si può dimenticare Picasso, Casazza, Nistri ed Alessio Fasce.
Sono i punti di riferimento per tutti i ragazzi che ora vestono la maglia rossazzurra del Molassana Boero e che magari fra altri 80 anni faranno parte della sua storia.

(Dall'archivio Storico della Società)

 

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